Una volta hanno chiesto a Thuy Yau, scrittrice di talento, come facesse a portare avanti la sua carriera e seguire i suoi tre bambini. “Con un sacco di caffè!” ha risposto.
Quando ho iniziato con Mindfoodman, con Nicolò ancora nel primo anno e mezzo di vita, avrei risposto nello stesso identico modo. A distanza di quasi un anno e mezzo, dopo mille intoppi, scelte complicate, re-style ed errori finalmente Mindfoodman è stabilmente on line e Nicolò prosegue la sua crescita iniziando il suo percorso all’asilo “dei grandi”.
Esattamente come il carattere di un bimbo il mio blog “desidera formarsi”, ci sono delle regole da rispettare dettate dalla passione e delle cose da mettere in atto affinché sia fruibile e “social”; le difficoltà esistono proprio come esistono in chi ha un carattere da formare; certo le accogliamo e le accettiamo con tanta fatica e con un po’ di budget.
Dietro c’è comunque un sacco di caffè.
Perché si sa, lo sanno anche quelli che non amano il caffè e Dio solo sa come facciano, lo sanno tutti che caffè in realtà significa passione. Scrivere qualcosa di tuo, scrivere qualcosa di personale e autentico è nel medesimo momento un’autentica passione.
Come puoi notare qui non ne facciamo una questione di marca, suggeriamo l’esperienza ed il gusto personale. Io preferisco anche variare l’utilizzo del caffè, dalla moka mentre scrivo, prima ancora della colazione, all’espressino dei bar quando sono in giro.
Di solito cerco le torrefazioni, i bar-pasticceria, i locali più tranquilli per gustarmi il momento o per effettivamente fare delle loro sale il mio ufficio (non avendolo!).
Certo è il “momento caffè” è una cosa importante e anche per i topi di quartiere o per coloro che hanno una vita residenziale, la soluzione migliore è individuare un barista appassionato e non tradirlo mai. Dietro di lui c’è comunque un sacco di caffè!
L’esperienza di un barista, che conosce la sua macchina come Valentino conosce la sua yamaha, è estremamente importante e non va sottovalutata. La sua macchina avrà certamente mille imperfezioni e segreti come il mio blog avrà chissà quante altre cose da cambiare nel lay-out ma rimane la sua M1!
La cosa più importante è avere la voglia di sfruttare a pieno le potenzialità di quanto hai a disposizione e di dare gas a martello sulla creatività.
Resistere è
Non importa la quantità di zucchero che ci metti, o meglio è scelta personale, io lo preferisco amaro, ho imparato a berlo cosi dai tempi duri della dieta e non vorrei mai perdermi una sana abitudine per strada. Ovviamente berlo troppo zuccherato non è il massimo ma, buone notizie per gli amanti del caffè: un consumo moderato ha effetti benefici sull’apparato cardiovascolare sia negli individui sani che nelle persone con problemi cardiaci.
Ne parla uno studio pubblicato su Expert Review of Cardiovascular Therapy, che rassicura gli amanti della tazzina: 3-5 caffè al giorno hanno un effetto protettivo anche per i pazienti affetti da elevata pressione arteriosa.
Che dire quindi, lunga vita ai blogger dalla tazzina di caffè facile!
Ancora con imperfezioni e chissà quante altre cose da cambiare nel lay-out. Ma non fa niente, va bene così! A me va bene sia così!