State affrontando un periodo stressante?
La primavera mette in difficoltà il vostro umore?
In un tardo venerdì pomeriggio, Rogoredo M3 lato Sky, presso il mercatino giallo puoi essere davvero nel posto giusto! Incontrerai due persone che hanno sul loro banco ciò che fa al caso tuo e solamente attraverso un sorriso e una sana trattativa da mercato ti condurranno ad una gradevole idea creativa.
Claudia e Laura, alla loro “console” “Al chiar di Luma”, vendono prodotti per agevolare un’alimentazione sana. Attraverso essa puoi aiutare l’organismo ad affrontare gli stati di stress, sia fisici che mentali, ai quali siamo giornalmente esposti.
Niente alcool, né patatine o cioccolato, oggi proviamo a sconfiggere la tensione con il buon umore ed il colore di due alimenti: fagiolini viola & anacardi.
I fagiolini viola non li hanno inventati loro e non sono una novità; i fagiolini viola sono in commercio già da diversi anni, eppure questi di oggi ispirano più di quelli verdi, pur conservando lo stesso gusto, hanno quel qualcosa in più; hanno il sorriso di chi li vende e sono ottimi mangiati crudi.
Il colore viola, derivante dalla loro pianta che ha fiori colorati di rosa tendenti al fucsia, conferisce emozione; esprime sensibilità, fantasia, potere e prestigio. Da una parte la vitalità, il sorriso di chi come Claudia racconta l’intimo raccoglimento uno ad uno nel campo e dall’altra un cliente attento alle emozioni che ricerca l’equilibrio indispensabile. Proprio quando il nostro sistema nervoso ha bisogno di nutrimento, Il viola e l’emozione contenuta in esso incontra un sorriso di chi te li vende. Boooom è fatta!
Ora il gioco è solo trovare dei “ degni colleghi” ai nostri fagiolini viola che combinati e conditi, diventino dei veri sostenitori del benessere psico-fisico; Trovati! Userò gli anacardi perché sono considerati dei veri e propri antidepressivi naturali. I piccoli frutti della pianta dell’anacardio contengono un amminoacido essenziale precursore della serotonina. Questo ormone che conferisce il buon umore e dona una sensazioneche influisce positivamente anche sulla sessualità e sulla temperatura corporea. Hai capito l’anacardo, detto così, cari amici ometti, conviene mangiarne due quintali a settimana e keep relax!
L’ albero è originario dell’Amazzonia, ma oggi viene coltivato maggiormente in India ed Africa orientale. Uno degli aspetti più interessanti della fruttificazione dell’albero è la produzione di due tipi di frutto, fra loro legati come due soci in un’attività simile a quella di Claudia e Laura che passa dalla produzione alla vendita!
Il primo,fresco, chiamato mela d’anacardio, ed il secondo, secco, considerato il vero frutto dal punto di vista botanico (che deriva quindi dal fiore), denominato nocciola di anacardio.
Sotto un rivestimento esterno duro, si trova all’interno un seme oleoso dalla tipica forma a cuore, usato appunto per cucinare ed alimentarsi. Il nome deriva proprio dal termine greco kardia, che significa cuore.
Guarda bene il banco Lorenzo! Non è forse quel pomodoro costoluto rosso cuore, che giace accanto alle cipolle viole, un elemento che emoziona da unire al nostro piatto? Come te lo immagini insieme agli anacardi e ai fagiolini viola?
Nella ricetta di oggi vado a completare il tutto con 300gr di Pisarei piacentini e siccome il mio obiettivo è volermi davvero bene, vado ad inserire un ingrediente regalato con amore da un nostro Taste Explorer, che avete conosciuto in uno dei miei primi post sulla Calabria! Parlo di Roberto ve lo ricordate? —- > Link
Roberto, di rientro da una delle sue trasferte salernitane, mi ha portato questi ceci di Cicerale; presidio slow food che tutela piccole produzioni di qualità, realizzate secondo pratiche tradizionali.
Questi legumi, che trovate appunto a Cicerale, conferiranno alla nostra insalata, croccantezza e sostanza.
Se come me vi piacciono le verdure crude, alternate fagiolini cotti e crudi, per colorare l’insalata, aggiungete pomodorini ciliegia, finocchietto selvatico fresco o secco, semi di sesamoinsieme all’anacardo tritato grossolanamente, sale, pepe e olio evo.
La mia insalata: Ceci , Anacardi e Fagiolini viola
Per un corretto uso della mia insalata si consiglia una sana condivisione tra amici intorno ad una lieta notizia! Buon appettito e buon weekend!