Coda servita a tavola

Coda di rospo al gratin

  

Porzione per: 4 persone
Difficoltà: Facile
Costo: Medio
Tempo di preparazione: 15 MINUTI
Tempo di cottura: 15 MINUTI
QUALI INGREDIENTI ACQUISTARE?

Coda di rospo da 200 gr circa x persona
prezzemolo
pangrattato
aglio
sale
pepe
olio extravergine d’oliva

COME PROCEDIAMO PER LA REALIZZAZIONE?

Frequentando la Romagna ho imparato a cucinarla con un filo d’olio, mantenendo tutto il gusto e la morbidezza di questo pesce incredibile. Come? In Gratin.. Disporre il pangrattato aromatico in una teglia e adagiarvi sopra la coda di rospo pulita: praticare due incisioni ai lati, lungo la spina centrale, e rigirarla nel pangrattato e pressarla leggermente per ricoprirla bene su tutta la superficie.

Ungere appena una teglia da forno pulita e sistemarvi sogliole e coda e terminare con un filo d’olio sopra.

Cuocere la coda di rospo in forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti, finché sarà leggermente colorita in superficie: non si deve asciugare troppo, altrimenti, come dicevano moglie e suocera, diventa “stoppacciosa”. Sfornare e controllare la cottura (si deve staccare bene dalla lisca centrale e non deve essere umida al centro). In gratin la cottura è breve, anzi brevissima, perché le carni delicate non si secchino ma si mantengano morbide.
Il pane grattugiato, quindi, non serve solo a insaporire ma anche a proteggere la polpa.
Perciò, distribuitelo con cura senza lasciare punti scoperti che rischierebbero anche di bruciare o comunque di asciugarsi troppo.

Il gratin è sottoposto a una cottura violenta, anche se per un tempo breve.

Mindfoodman Lorenzo Natolino

Semplicemente Mindfoodman Un uomo che in cucina si prende consapevolmente cura di sè, della sua famiglia e dei suoi simili.