Con l’autunno ogni anno arriva anche la zucca, puntuale come la champions, riceve a casa Natolino, un inno iniziale ed un posto d’onore proprio lì in mezzo al campo; la nostra tavola imbandita.
Sei il nostro bomber di razza; l’uomo in squadra che fa la differenza.
In “campagna acquisti” al mercato di via Ripamonti, hai bruciato tutti gli ortaggi concorrenti. Ora sei lì, in mezzo all’area di rigore, a lottare su tutti i palloni, a dimostrare che i miei elogi su blog e carta stampata non sono parole al vento ma gioia per il nostro palato.
Cibo per l’anima della famiglia, Benvenuta Zucca!
Se durante la festa di Halloween, la notte tra il 31 ottobre ed il 1° novembre, è usanza svuotarle, illuminarle dall’interno con un lumino e sistemarle sui davanzali per rappresentare l’arrivo dei morti; a casa dei “nonni Natolino” è usanza cucinarle utilizzando tecniche di cottura basiche, utili a togliere la parte liquida, come faceva nonna Giuditta sulla stufa.
Tradizionalmente siamo così legati alla zucca perché nonno materno, il mitico Rosolino, ne coltivava quantità smisurate. Non la amavo particolarmente da piccino, anzi mi usciva dalle orecchie e non ne apprezzavo il valore. Ora ne conosco esattamente il potenziale e sono consapevole che meriti il posto d’onore assegnato.
Contrariamente a quanto si possa pensare, la zucca, dolcissima e gustosa, è un alimento amico delle diete povere di calorie, adatta persino ai diabetici per la scarsità di zuccheri.
Contiene elevate percentuali di fibre, utilissime al corpo umano per contrastare stitichezza , insonnia e ansia.
Il Betacarotene, importantissimo anti ossidante, insieme ai grassi buoni (omega 3) sono valorosi alleati interni nella battaglia al colesterolo e nella prevenzione di ictus e infarti. Il potassio, le vitamine ed i sali minerali favoriscono la diuresi e contrastano la ritenzione dei liquidi. 100 grammi di zucca apportano soltanto 26 kcal circa, perché è costituita per circa il 90% da acqua.
La polpa è il cuore, cotta a vapore o bollita per preparare zuppe e minestroni; nonna Ornella, da buona formichina, prima dell’inverno tende a tagliarla e stivarla in freezer ma può essere anche preparata a cubetti e cucinata in padella come variante delle patate arrosto.
Un metodo alternativo, che utilizzeremo anche oggi per la preparazione della nostra ricetta, è la cottura al forno. Faremo insieme degli gnocchi di zucca, cucini con noi?
Ingredienti per gli Gnocchi di zucca:
400 gr di zucca (pulita)
250 gr di farina 00
1 uova (intero)
1 pizzico di sale
Iniziamo tagliando la zucca, chiudendola in un cartoccio e via, in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti.
Una volta raffreddata, con un frullatore riduciamola in una purea. Cerchiamo di eliminare quanta più acqua possibile prima di frullarla. In una ciotola oppure direttamente sull’asse di legno mettiamo la purea di zucca, la farina, l’uovo ed un pizzico di sale ed iniziamo a lavorare l’impasto. Obiettivo cercare di aggiungere meno farina possibile al nostro impasto, solo la quantità necessaria per staccare e formare dei salsicciotti. Successivamente procediamo con il taglio e disponiamoli uno accanto all’altro su un canovaccio asciutto e pulito e lasciamoli asciugare una mezz’oretta.
Nel frattempo portiamo a bollore una pentola piena d’acqua salata e quando, dopo pochi secondi, saliranno a galla, li trasferiremo nella pentola con il condimento (60gr. burro e salvia fresca). Aggiungere una generosa grattugiata di parmigiano e mescolate bene. Buon appetito.
Qui sotto: Errori, trucchi e consigli per la preparazione degli gnocchi di zucca: LINK
Gli impieghi della zucca in cucina non sono ancora finiti; la polpa lessata o cotta in padella, dopo essere stata schiacciata, può costituire la base per torte e dolci originali.
La zucca è davvero “come il maiale”, viene assai utilizzata anche in ambito erboristico e cosmetico; i semi, previa salatura ed essiccazione in forno possono essere mangiati oppure utilizzati in cosmesi per la pelle splendente e per i capelli lucidi. Si narra che i semi di zucca risultino un potente afrodisiaco e siano cruciali per la produzione di ormoni sessuali.
Effettivamente conoscevo gli ottimi valori nutrizionali e le proprietà benefiche per il corpo, ma non il potere afrodisiaco della zucca, pari alla corteccia dell’honduras, (per chi non avesse visto Soul Kitchen lo consiglio), una storia che parla di famiglia, amici, amore e fiducia, di lealtà e lotta per proteggere un luogo chiamato casa, in un mondo sempre più imprevedibile.
Buona visione, passate un buon ponte di Halloween e lasciatevi stupire da questo ortaggio!
Alla prossima.