Cara Signora Bruna, oggi Le do una notizia bomba: vado all’ottava edizione del
Taste-Milano
Sì, proprio lì negli spazi di The Mall, in Porta Nuova Varesine, a mettere di nuovo le “mani in pasta” come lo scorso anno. Me lo bevo di sicuro un buon vino mentre le brigate di miei amici chef prepareranno piatti succulenti, perché come sempre il taste non è solo cibo ma anche estrema condivisione e convivialità. Spero anche di farmi poche code e non lasciarci milioni di ducati (la moneta ufficiale dell’evento 1 ducato = 1 euro). Sarà durissima! No, Signora Bruna, non sarò solo ovviamente, quest’anno siamo tantissimi e tutti affamatissimi. Farò il bravo! Prometto.
Turista al Taste – Fuori dal The Mall
E’ Maggio, fa un po freddino a dirla tutta e Milano stamattina è estremamente trafficata. Non prende il via il giro d’Italia 2017 ma la Milanofoodweek. In fiera è già aperto il Tuttofood e c’è fermento anche tra gli stranieri!
Derrik e Sofia
Lorenzo, Fabio e Priyan Wicky
Non manca proprio nessuno, solo il mio piccolo Nik, che puntuale come un crono-man come nel Taste2016, è alle presecon una dissenteria guastafeste, nulla da fare rimane ai box dalla Nonna Ornella! I partecipanti: Roby, Simona, Fabio, Caterina, Ale, Lorenz, la mia mogliettina Elena, Ila e D
avide con il piccolo Noah, tutta la family Derrik figli compresi, sono tutti raccolti nel gruppone proprio al centro della sala e capitanati dalla maglia rosa MindFoodMan si avviano alla competizione. Borraccia al collo, tesserina verde carica di ducati, devi solo sfidare la coda e non cedere al desiderio di ricaricare euro come fosse un plafond rotativo infinito. Siamo di fronte certamente ad alta, altissima cucina a prezzi accessibili ma la porzione è chiaramente gourmet. Se ci prendi gusto o taste un pò troppo è facile sforare il budget. Ribellatevi alle mini porzioni, in caso vi tocchino, è un obbligo soddisfare il cliente! Ovviamente sarò super imparziale e non vi dirò il mio preferito, anche perché oggi non è presente, purtroppo era qui a Milano solo ieri. Oltre a tutti questi fior fior di chef in lista spingetevi un’pò oltre, ai margini delle cucine stellate e troverete vicino agli stand degli sponsor alcuni chef emergenti che vi faranno assaggiare piatti anche semplici ma fatti davvero con amore e dedizione. Uno dei preferiti di oggi è stata una buonissima Amatriciana senza stella ma con una carica di sapore e calore. Sfruttate tutta la pista e se qualcuno stasera ha voglia di replicare da casa dia un fischio a Uber-eats, da ques’anno Taste è anche food delivery!
Da questo luogo si torna a casa con dei gusti nuovi, con degli accostamenti che non conoscevi e con la voglia di approfondire uno o più ristoranti. Lascialo correre il pedale è la magia della cultura verso il cibo e della consapevolezza. Assecondala questa pedalata e se ti piace il ritmo ci vedremo a Roma Taste of Roma (21-24 settembre 2017) o per l’appuntamento invernale Taste of Courmayeur (19-21 gennaio 2018).
