ventiseigiugno

Io a un certo punto non sapevo più per chi combattere

Oggi un collega mi ha fatto notare che non sono il solo a perdere la bussola, o meglio; non sono il solo a pensare che intorno a me ci siano un sacco di sbandati o comunque persone giuste in posti sbagliati.

Oggi ero da un cliente e mi ha fatto notare che siamo entrambe in una situazione difficile:  “Nella tua e nella mia azienda ci sono piu entità che confliggono e che si contrastano!”.

“Per me avete perso il senno, per me tutti quanti nella vostra azienda sono fuori di testa!”

Quello che sta capitando, nel mio mondo del lavoro, è raccontato nei testi di un’artista della quale tra poche ore ascolterò dal vivo la performance e per la quale nutro grande stima.   Nei suoi confronti nutro un’ammirazione profonda, quasi reverenziale, per la forza espressiva con cui riesce a trasformare le emozioni in suono e a raccontare, con parole sue, ciò che dentro di me non trovava voce.

Sto parlando di te Fabio Bartolo Rizzo;

Quello che ha stimolato Fabio alias Marracash sta oggi stimolando me.

Qui, in questo mondo del lavoro, la ragione è difficile da ritrovare!

Questa è una storia dello strapotere dilagante di una multinazionale diluito nel tempo e di piccole persone dipendenti capaci però di avere una dignità, dei pensieri e delle idee e soprattutto due palle sotto per metterli in pratica.

La mia voce attraversa la crisi di senso, in un 2025 in cui tutto sembra artefatto: il rapporto umano con il cliente, il marketing automation che impazza, la politica commerciale piatta strapiatta, le notizie che seguono e le sensazioni che da anni vedi e non contrasti. Stai forse subendo?

Sapevo che saremmo arrivati qui!

Niente mi sorprende e questi tagli sono il frutto di errori commessi da alti manager inadeguati o da “persone” giuste in posti sbagliati.  Una riflessione cruda e lucida sul vuoto di questi anni la fanno le “persone” che inseguendo i propri percorsi di carriera hanno bevuto e berranno le linee guida dettate da altri.

l nono disco di platino di ‘Persona’ ci ricorda che il valore più grande è quello umano: quando si dà voce all’autenticità, si costruisce qualcosa che dura nel tempo. Così anche in azienda: sono le persone, con la loro verità e il loro impegno, a rendere ogni progetto degno di nota.

La voce di Marracash attraversa la crisi di senso, in un’epoca in cui tutto sembra artificiale: l’amore, il rap, la politica, le notizie ed io stasera non vedo l’ora di tuffarmici dentro.

Siamo insieme Fabio e siamo insieme Derrik! due colleghi ma soprattutto due amici che non vedono l’ora di passare una serata insieme scambiandoci riflessioni crude e lucide sul vuoto di questi anni.

Che sia un grande concerto! Sto impazzendo! ARRIVO!

Mindfoodman Lorenzo Natolino

Semplicemente Mindfoodman Un uomo che in cucina si prende consapevolmente cura di sè, della sua famiglia e dei suoi simili.