cambiamenti

A volte vinci, a volte impari

 

Al motto di “A volte vinci, a volte impari”, Mindfoodman ha basato lo sviluppo delle proprie condivisioni sui risultati che hanno generato quelle precedenti.

In pratica se la collana dei post “Tra storia realtà e leggenda”, che venerdì prossimo arriverà al suo sesto episodio,  ha generato una quantità di engagement superiore rispetto ad altri post, è naturale replicarne lo stile e l’arrangiamento generando un prolungamento naturale del piano editoriale.

Siamo partiti senza le copertine di Chiara, con la zuppa pavese di Riccardo e la sua memoria familiare, senza sapere dove saremmo atterrati e nemmeno se saremmo atterrati.

Ci mancava un ritorno immediato, dovevamo solamente attendere e continuare a macinare idee.  Questo fenomeno è logico e in parte corretto; dico in parte perché alcuni colleghi blogger, dopo aver verificato che un dato argomento raccoglie i consensi del proprio pubblico, tendono a replicarlo continuamente senza porsi la domanda fondamentale:   

“Mi è utile continuare ad insistere sulla storia di un prodotto o di un elemento o meglio cambiare e generare cose nuove e diverse ogni giorno?”  

Allora la mia risposta, in questo caso, è: buona la prima!

Mindfoodidea

Mindfoodidea

Oggi, in questo caso specifico, mi fermo alla prima ipotesi; ripartiamo con altri cinque post della collana perché come la copertina di Vasco, ho portato luce e attenzione sul particolare risultato e sono pronto sia al cambiamento nella piena conferma. 

Ho imparato molto generando contenuti ed imparo ancora di più quando è Riccardo scrivere e Chiara a disegnarne le copertine. Raccolgo informazioni importanti su un particolare argomento che conosco poco o quasi nulla, sviluppo il potere e la capacità di delega e soprattutto su questi post concentro la mira come Eleonora Zaghis mi ha insegnato sulle mie personas!   

L’analisi degli indicatori Analytics, delle condivisioni e dei risultati a consuntivo, diventano il mio focus principale senza perdere di vista i contenuti.  Questa attività è altrettanto fondamentale quanto quella di scrittura e mi sto facendo aiutare da una meravigliosa social media manager, volete che ve la presento?

Bhe, la conoscete già.. è Laura! quella del ragù vegetale… 

Quindi, caro il mio “lettore curioso”,  ora è davvero importante conoscere il tuo gradimento per imparare a svolgere la scrittura e tutta attività blogger con maggiore serenità;  Adesso è importante ricevere il tuo feedback via mail sul mio blog e su quali sono i post ed i contenuti che hanno generato in te maggiori emozioni.

customer-satisfaction

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Non ho affrontato l’argomento a caso e non ho generato questo post solo per ringraziare chi mi ha aiutato e sostenuto nei primi cinque della serie “Tra storia, realtà e leggenda”.

Non porti il problema di definire se siano critiche o complimenti e non preoccuparti della forma in cui le scrivi, lascia emergere le emozioni come sono e inviale a questo indirizzo: info@mindfoodman.it

La mia crescita passa dalle tue emozioni, permetti a loro positive o negative che siano di arrivare a me!  Grazie Lorenzo

  1. La zuppa pavese
  2. La carbonara
  3. La maionese
  4. La puttanesca
  5. Il gelato artigianale
  6. —— >. Il Tramezzino —–>. Follow us! Venerdì’ prossimo
Mindfoodman Lorenzo Natolino

Semplicemente Mindfoodman Un uomo che in cucina si prende consapevolmente cura di sè, della sua famiglia e dei suoi simili.