Basmati Rice

Prelibati, delicati e valorizzati sono i chicchi di Basmati

Dicono di Lui:

La traduzione indiana del nome significa “regina di fragranza”, ha un sapore delicato e l’aroma è speziato, il piacevole profumo naturale ricorda il legno di sandalo.

In India e Pakistan lo coltivano da anni ed è apprezzatissimo nelle diete perché ha un Indice Gilcemico di 58 contro i 90 del nostro riso bianco (arborio e carnaroli per capirci).  In sostanza non fa innalzare repentinamente i livelli di glucosio nel sangue.

Leader dei risi etnici, il riso basmati è carico di proprietà e caratterizzato da un chicco sottile ed allungato, che in cottura raddoppia le dimensioni, ecco.. attenzione massima alla cottura è l’operazione fondamentale da compiere bene per poter mantenere inalterata la sua fragranza ed il suo aroma. Ora ho compreso perché sino ad oggi non l’ho mai valorizzato e perchè non ci ho mai trovato nulla di speciale!

Semplicemente ero poco consapevole delle proprietà e soprattutto delle tecniche di cottura. Lo banalizzavo tremendamente gettandolo nell’acqua bollente e trattandolo come il “cugino orientale” del riso della Lomellina.

Così, dopo che per anni mi hai fregato ora ti ho finalmente valorizzato!

Come cuocere alla perfezione il riso basmati?
Risciacquare prima della cottura:  Una pratica che garantisce migliore compattezza del chicco. Essendo ricco di amido, per ottenere la giusta fragranza dei chicchi è bene sciacquare il riso prima della cottura di modo che i chicchi possano restare divisi e compatti.  Consigliano anche 3 o 4 lavaggi dei chicchi oppure di lasciarli a bagno nell’acqua fredda per circa una mezz’ora: questo passaggio permette al riso di rafforzarsi e ai chicchi di non spezzarsi in fase di cottura.

Come cuocere il basmati?

Per cuocere al meglio il basmati è bene abbondare con l’acqua cercando di mantenere un rapporto 1 a 1,5 e utilizzare dove possibile una casseruola dal fondo spesso.

La fase della cottura è abbastanza delicata:

In casseruola si fa bollire l’acqua, a quel punto si aggiunge il riso basmati (sale a piacere), coprire tassativamente con un coperchio e tenere la fiamma vivace per almeno 3 minuti.Trascorsi i 3 minuti, abbassare la fiamma e tenere il coperchio, lasciando cuocere per altri 10. È bene non sollevare il coperchio durante la cottura per far sì che il riso cuocia grazie al vapore.Ultimata la cottura, spegnere il fuoco e lasciare il riso a raffreddare all’interno della casseruola con coperchio oppure tirarlo fuori dalla pentola e lasciarlo raffreddare all’aria.

E’ adesso che apprezzerete  il profumo intensissimo e potete accompagnarlo a piatti speziati e saporiti di verdure o carni come il mio Ananas di Pollo. Qui è stato preparato con un classico arborio ma sarebbe ideale realizzarlo con il Basmati.  Se solo avessi saputo apprezzarlo prima!

polo

Ananas di Pollo

Al termine della cottura i chicchi di riso diventano ancora più lunghi, ma rimangono sodi e ben separati, trattengono molta acqua e si gonfiano ma non diventano assolutamente appiccicosi.

Dimentichiamoci il risottone alla milanese e per un’estate calda e afosa è ottimo in bianco, condito semplicemente con un filo d’olio o una noce di burro, Come nel mio pollo, se viene servito come contorno in abbinamento ad altre pietanze, può arricchire sia carni che pesci oppure può diventare un primo piatto a se stante se colorato con salse, aromatizzato con spezie ed arricchito con verdure.

Buon appetito!

Lorenzo – Mindfoodman 2017

L’immagine Copertina è stata realizzata dal nostro amico: Thom di quartiere 

Hai scoperto sulla sua pagina Fbk chi è Thom? A lui non piace descriversi, preferisce sempre lo facciano gli altri per lui però ci ha lasciato una sua preziosa impronta: GRAZIE

“Ho un nome decisamente troppo lungo quindi potete chiamarmi Thom.  Lavoro come grafico di giorno e di notte coltivo la mia passione per il disegno insieme ad altri ragazzi e ragazze, un po come fanno i supereroi insomma.  Ah ovviamente abbiamo una base super segreta che non posso svelare ma posso sempre lasciarvi la nostra pagina Facebook. Adesso devo proprio scappare anche se ci sarebbero mille cose da dire, ma per ora faccio parlare i miei disegni.  a presto, il vostro amichevole Thom di quartiere”

Mindfoodman Lorenzo Natolino

Semplicemente Mindfoodman Un uomo che in cucina si prende consapevolmente cura di sè, della sua famiglia e dei suoi simili.